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faq2019-04-01T07:28:39+00:00

ALCUNE FAQ SUI DRONI

In occasione di matrimoni è possibile riprendere la cerimonia con un aeromodello munito di videocamera all’esterno della chiesa ed effettuare le riprese? Inoltre Si può volare nel giardino del ristorante e riprendere il banchetto?2019-04-01T07:34:42+00:00

No, per motivi hobbistici non è consentito volare in area popolata.

È necessario richiedere una riserva di spazio aereo per far volare un APR?2019-04-01T07:34:10+00:00

Sì, nel caso di volo in ATZ, entro 5 km da aeroporti non dotati di ATZ, nel caso di voli in zone vietate, pericolose, regolamentate, riservate e nel caso di voli ad altezze superiori a 30 m nelle aree sottostanti le traiettorie di decollo e atterraggio oltre i limiti dell’ATZ e fino a 15 km dall’aeroporto, superiori a 70 m nei CTR e superiori a 150 m nel restante spazio aereo, in accordo a quanto riportato nel Regolamento “Mezzi aerei a pilotaggio remoto”.

Le procedure per la richiesta di riserva di spazio aereo sono riportate nella Circolare ATM-05A.

Per decollare con un APR del peso inferiore a 2 kg ci vuole un permesso?2019-04-01T07:33:36+00:00

Nel caso in cui il progetto e la costruzione non abbiano caratteristiche di “inoffensività”, si rientra nei casi generici sotto i 25 kg. Secondo quanto stabilito dal Regolamento Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto, l’operatore di tale tipologia di APR deve presentare dichiarazione come da art. 9 per le operazioni non critiche o critiche in scenari standard, oppure richiedere un’autorizzazione come da art. 10 per operazioni critiche non standard.

Nel caso il progetto e la costruzione siano stati riconosciuti preventivamente dall’ENAC come aventi caratteristiche di “inoffensività” (ad es. materiali che assorbono gli urti, rotori protetti, limitata energia di impatto, etc.) è sufficiente che la dichiarazione (che è sostanzialmente un’autocertificazione) anche per operazioni critiche non standard (ad es. sorvolo di persone non coinvolte nelle operazioni).

Nel caso di APR di peso inferiore a 0,3 kg e velocità massima 60 km/ora non è richiesto l’attestato al pilota.

Chi può pilotare un APR/SAPR oggi in Italia e per quali scopi?2019-04-01T07:33:01+00:00

Un pilota con attestato rilasciato da un Centro di Addestramento approvato dall’ENAC e con valida certificazione medica LAPL. Gli scopi possono essere tutti quelli diversi dalla ricreazione (lavoro, ricerca, sperimentazione).

Cos’è l’attestato di pilota APR?2019-04-01T07:32:29+00:00

L’attestato abilita al pilotaggio di un APR fino a 25 kg ed è caratterizzato da classi (due fasce di peso) e tipologia del APR (aeroplano, elicottero, multicottero o dirigibile).

Quali sono i costi per ottenere l’Autorizzazione da parte dell’ENAC?2019-04-01T07:31:53+00:00

In funzione delle ore di lavoro necessarie per gli accertamenti.

Qual è il Regolamento ENAC di riferimento in Italia?2019-04-01T07:31:26+00:00

Il Regolamento Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto che può essere consultato sul sito dell’ENAC al seguente link:https://www.enac.gov.it/la-normativa/normativa-enac/regolamenti/regolamenti-ad-hoc/regolamento-mezzi-aerei-pilotaggio-remoto.

Nella stessa pagina sono disponibili ulteriori documenti correlati.

L’FPV (First Person View) in Italia è consentito solo in gara su circuiti regolamentari e con copilota.2019-04-01T07:31:04+00:00

L’FPV per impiego professionale può essere considerato un ausilio per le operazioni oltre la linea di vista. L’ENAC ha in corso uno studio valutativo dei nuovi requisiti da applicare alle operazioni oltre la linea di vista e sta valutando se l’FPV può essere considerato un ausilio in tal senso.

Cos’è un SAPR?2019-04-01T07:29:38+00:00

SAPR è l’acronimo di Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto, cioè un sistema costituito da un mezzo aereo (aeromobile a pilotaggio remoto) senza persone a bordo, utilizzato per fini diversi da quelli ricreativi e sportivi, e dai relativi componenti necessari per il controllo e comando (stazione di controllo) da parte di un pilota remoto.

Cos’è un APR?2019-04-01T07:29:17+00:00

APR è l’acronimo di Aeromobile a Pilotaggio Remoto, cioè un mezzo aereo a pilotaggio remoto senza persone a bordo, non utilizzato per fini ricreativi e sportivi.