ALCUNE FAQ SUI DRONI
No, per motivi hobbistici non è consentito volare in area popolata.
Sì, nel caso di volo in ATZ, entro 5 km da aeroporti non dotati di ATZ, nel caso di voli in zone vietate, pericolose, regolamentate, riservate e nel caso di voli ad altezze superiori a 30 m nelle aree sottostanti le traiettorie di decollo e atterraggio oltre i limiti dell’ATZ e fino a 15 km dall’aeroporto, superiori a 70 m nei CTR e superiori a 150 m nel restante spazio aereo, in accordo a quanto riportato nel Regolamento “Mezzi aerei a pilotaggio remoto”.
Le procedure per la richiesta di riserva di spazio aereo sono riportate nella Circolare ATM-05A.
Un pilota con attestato rilasciato da un Centro di Addestramento approvato dall’ENAC e con valida certificazione medica LAPL. Gli scopi possono essere tutti quelli diversi dalla ricreazione (lavoro, ricerca, sperimentazione).
L’attestato abilita al pilotaggio di un APR fino a 25 kg ed è caratterizzato da classi (due fasce di peso) e tipologia del APR (aeroplano, elicottero, multicottero o dirigibile).
In funzione delle ore di lavoro necessarie per gli accertamenti.
L’FPV per impiego professionale può essere considerato un ausilio per le operazioni oltre la linea di vista. L’ENAC ha in corso uno studio valutativo dei nuovi requisiti da applicare alle operazioni oltre la linea di vista e sta valutando se l’FPV può essere considerato un ausilio in tal senso.
SAPR è l’acronimo di Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto, cioè un sistema costituito da un mezzo aereo (aeromobile a pilotaggio remoto) senza persone a bordo, utilizzato per fini diversi da quelli ricreativi e sportivi, e dai relativi componenti necessari per il controllo e comando (stazione di controllo) da parte di un pilota remoto.
APR è l’acronimo di Aeromobile a Pilotaggio Remoto, cioè un mezzo aereo a pilotaggio remoto senza persone a bordo, non utilizzato per fini ricreativi e sportivi.